la forza elettromotrice indotta

Consideriamo una barra di ferro dolce con due solenoidi uno connesso ad un generatore di corrente, l'altro chiuso e connesso in serie ad un amperometro.

 

Se facciamo passare corrente nel primo solenoide, per qualche istante si osserva che nel secondo circuito passa corrente. A regime nel secondo circuito non passa corrente. Quando si apre il primo circuito, per qualche istante si osserva passaggio di corrente nel secondo circuito ( verso opposto a quello rilevato nella chiusura del circuito principale).

Consideriamo il conduttore  ripiegato ad U su cui è posto il conduttore metallico  libero di muoversi strisciando. Detto circuito viene posto in un campo magnetico B perpendicolare al piano individuato dal sistema stesso.

 

Se il conduttore rettilineo  viene messo in moto a velocità  v; si rileva nel circuito il passaggio di una corrente che cessa non appena fermiamo la barra .

Come giustificare quanto osservato?

 

In questo caso il valore di B non varia nel tempo, varia unicamente la superficie concatenata col circuito e si deduce che ci deve essere una relazione del tipo:

 

f.e.m.= -ΔF(B)/Δt

 

dove ΔF(B) significa la variazione del flusso del c.m. attraverso la sezione S

Δt è l'intervallo di tempo in cui avviene tale variazione