L'unità di misura derivata del Sistema Internazionale per l'energia è il joule (simbolo: J);[1] in termini di unità fondamentali del SI, 1 J è pari a 1 kg·m2·s−2.
A seconda dell'ambito, altre unità di misura sono adottate per misurare l'energia:
E' l'energia posseduta dai corpi, in stato di quiete, quando hanno peso e altezza. Quindi il suo valore dipende dalla massa del corpo e dalla forza di gravità in relazione alla distanza tra il punto più in alto e quello più in basso raggiungibile
Quando una molla viene deformata, quindi viene compressa, o allungata, la forza elastica agisce in verso opposto a quello dello spostamento; la forza, quindi, agisce in modo da far tornare la molla alla posizione di riposo. Di conseguenza, la molla deformata può compiere un lavoro quando viene lasciata andare.
Per questo si dice che essa possiede un’energia potenziale, detta appunto energia potenziale elastica.
E' l'energia che un corpo possiede come conseguenza del suo movimento. Tale concetto formalizza l'idea che un corpo in moto è in grado di compiere lavoro sull'ambiente circostante (ad esempio fermandosi contro un oggetto e deformandolo) proprio in quanto esso è in moto.
Energia che si propaga sotto forma di onde elettromagnetiche. Qualsiasi corpo costituisce una sorgente di energia radiante quando la sua temperatura è superiore allo zero assoluto, Le molecole del corpo, in questo caso dotate di moto rotatorio o vibratorio possono generare onde elettromagnetiche. Queste possono propagarsi anche nel vuoto, secondo una frequenza che dipende dalla temperatura della sorgente.
Con energia nucleare si intendono tutti quei fenomeni in cui si ha la produzione di energia in seguito a trasformazioni nei nuclei atomici. L'energia nucleare insieme a quella solare è una fonte di energia primaria.
Volendo precisare, possiamo distinguere l'energia atomica in reazioni di fissione nucleare e reazioni di fusione nucleare.
L ’energia chimica è la capacità di alcune sostanze di combinarsi con altre sviluppando energia sotto forma di luce, calore, elettricità.
Per esempio, la combustione è una reazione tra una sostanza, detta combustibile, e l’ossigeno dell’aria. Durante la combustione viene emessa energia sotto forma di calore e luce.
L'energia termica è energia contenuta in un corpo. Gli atomi e le molecole si muovono disordinatamente in funzione della temperatura del corpo, del liquido o del gas. L'energia termica è quindi una forma speciale di energia di movimento e quindi di energia cinetica.
L’energia elettrica è dovuta al movimento ordinato di cariche elettriche. Alcuni materiali, detti conduttori, hanno un elevato numero di elettroni che possono muoversi liberamente all’interno del conduttore
Dal sito di Rosario Berardi http://www.rosarioberardi.it/sitoberardi/energia.htm
E' il momento di introdurre il concetto di lavoro di una forza e di cercare di comprenderne gli effetti sul sistema fisico su cui è effettuato il lavoro